I favolosi anni ’60 in Maremma
Nel segno di Ico Parisi
Volume 20,00€
Descrizione
Con queste parole, le curatrici aprono la loro Introduzione a questo libro, catalogo della mostra I favolosi anni ’60 in Maremma:
“Con l’autoironia che gli era propria, Ico Parisi, noto architetto e designer, fotografo e artista attivo a Como, tratteggiava così la fisionomia dell’architetto-designer degli anni Sessanta:
uomo di mezza età più giovane che vecchio o comunque giovanile e dinamico: reduce di guerra o partigiano un po’ anarchico, ma con contenute accettazioni di comodità borghesi. Lavoratore, impegnato, brillante in questo clima un po’ sociale, un po’ mondano, alquanto frettoloso e confuso [una di quelle] figure di tutto rispetto [che] creano opere oggi fondamentali e tali da essere ricordate come “i favolosi anni Cinquanta e Sessanta”.
Alludeva evidentemente anche a se stesso, Parisi, nel rievocare lo spirito di quei favolosi anni Sessanta. Quello spirito si era andato costruendo dal dopoguerra anche in Maremma e si poteva respirare appieno negli interventi di Parisi al centro di quest’esposizione: l’arredamento dell’Hotel Lorena, a firma dello Studio La Ruota diretto da Ico con la moglie Luisa Aiani Parisi, e il complesso dell’Hotel Corte dei Butteri, che vide Parisi autore del progetto architettonico e degli arredi. Si tratta di due strutture ricettive che rispecchiano le trasformazioni sociali, ma anche urbanistiche e paesaggistiche, in atto in quegli anni in Maremma.”
“È la prima volta che Terre degli Uffizi approda a Grosseto e lo fa con una mostra che segna non solo un ampliamento territoriale del progetto, ma anche un’estensione cronologica dello stesso. Se infatti fino ad oggi è stata la collezione di pittura antica delle Gallerie degli Uffizi a offrire prevalentemente occasioni di collegamento con il territorio, a impreziosire ora questa mostra, ospitata dal Polo Culturale Le Clarisse di Grosseto, sono invece due abiti di Federico Forquet e Mila Schön con due costumi da bagno di Dianora Marandino, tutti risalenti agli anni Sessanta del Novecento e provenienti dal Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti. L’esposizione apre infatti uno sguardo insolito sulla Maremma, che non è quella di Dante e nemmeno quella della riforma lorenese, ma la Maremma del boom economico del secondo dopoguerra, delle gite e delle vacanze al mare e delle celebrità di passaggio lungo la via Aurelia. E lo fa attraverso la figura di Ico Parisi, noto designer, autore dei progetti per l’Hotel Lorena, situato nella piazza della Stazione di Grosseto, e per l’Hotel Corte dei Butteri in località Osa, purtroppo andati perduti o fortemente rimaneggiati.”
Dalla Presentazione di Eike Schmidt, Direttore della Galleria degli Uffizi