Largest Architectural Firms (Open Access)

Design authorship and organization management

a cura di: Lorenzo Ciccarelli, Lorenzo Mingardi, Sara Lombardi

ISBN: 978-88-9280-051-9
ISSN: 2611-478X
Anno: 2021
Caratteristiche: * 256 pp. * 17 x 24 * Brossura * ill.

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Descrizione

This book investigates the importance of organization design and management practices as key elements of creativity in the realm of largest architectural firms. During the Twentieth century, and increasingly over the last decades, the most important design firms started to count hundreds or thousands of employees, having to necessarily structure themselves as real creative companies, managing the interaction between different skills – architects, structural engineers, plant engineers, furniture and product designers, graphic designers, IT experts, model-makers, accountants, legal experts etc. – in order to foster their performance and remain competitive in the market.
Such an organizational complexity should not only be understood as a functional element for supporting the design activity, but also as an instrument of creativity in itself. The effective application of managerial skills and the fruitful intersection of different competences are likely to foster innovative design methodologies, opening up new markets and design typologies. In this book, a wide range of international scholars take into account, from different perspectives and field of studies, the organizational structure and design methodology of some of the most important largest design firms in the last century, from the USA to Europe and the Far East, as well as specific analyses on managerial and legal issues.

Questo libro indaga l’importanza della progettazione organizzativa e delle pratiche gestionali come elementi chiave della creatività nel campo dei più grandi studi di architettura. Nel corso del Novecento, in particolare negli ultimi decenni, le più importanti società di design hanno iniziato a contare centinaia o migliaia di dipendenti, dovendosi necessariamente strutturare come vere e proprie aziende creative, gestendo l’interazione tra diverse competenze – architetti, ingegneri, designer, grafici, informatici, modellisti, contabili, esperti legali, ecc. – al fine di favorire le loro prestazioni e rimanere competitivi sul mercato.
Tale complessità organizzativa non va intesa solo come elemento funzionale a supporto dell’attività progettuale, ma anche come strumento di creatività in sé. L’efficace applicazione delle capacità manageriali e l’intersezione fruttuosa di diverse competenze possono favorire metodologie progettuali innovative, aprendo nuovi mercati e tipologie progettuali. In questo libro, un ampio ventaglio di studiosi internazionali prende in considerazione, da diverse prospettive e ambiti di studio, la struttura organizzativa e la metodologia progettuale di alcune delle più importanti aziende di design del secolo scorso, dagli Stati Uniti all’Europa fino all’Estremo Oriente, nonché approfondimenti specifici su temi manageriali e legali.

Volume in lingua inglese.

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