Tebaldi Callas
Volume 18,00€
Descrizione
Partendo esclusivamente dai personaggi portati sul palcoscenico, dalle interpretazioni teatrali, dalle registrazioni live e in studio, Giancarlo Landini e Giovanni Vitali analizzano i motivi per i quali i due più grandi soprani del Novecento furono – e restano – “La Tebaldi” e “La Callas”. Per una scelta precisa degli autori sono pochissimi i riferimenti alle loro tormentate vite private; nessuno spazio è concesso al divismo, alla presunta rivalità, al gossip: su questi argomenti la letteratura è già molto vasta e appare oggi inesorabilmente datata. Le riflessioni prendono invece spunto dalle partiture, da quelle pagine musicali che sono lo specchio indiscutibile della volontà degli autori e che fanno emergere quanto le due straordinarie primedonne furono scrupolosamente attente alle indicazioni dinamiche, agogiche ed espressive dei compositori, dando vita l’una, la Tebaldi, ad una sublime, rinnovata stilizzazione del canto classico di tradizione ottocentesca e inventando l’altra, la Callas, quell’originale, moderno “teatro della voce” che trova nella drammatica inquietudine del ventesimo secolo la sua ragion d’essere, come dimostrano anche le suggestioni esercitate dal suo particolarissimo strumento sul cinema. Dopo gli anni dei rispettivi centenari della nascita, una raccolta di saggi non su la Tebaldi o la Callas, ma su la Tebaldi e la Callas, entrambe artiste uniche, imprescindibili nella storia della vocalità, al di sopra dei gusti soggettivi, delle tifoserie e dei fanatismi, proprio come le divinità dell’Olimpo alle quali ambedue di diritto appartengono.
Giancarlo Landini, storico della vocalità e del teatro lirico, musicologo, membro dell’Associazione Nazionale Critici Musicali, dopo la laurea in Storia della Musica, si è dedicato alla ricerca con costante ed esplicito riferimento al canto, alla vocalità e all’interpretazione, pubblicando volumi (tra cui Dal labbro il canto – Il linguaggio vocale delle opere di Verdi, Omega Musica, Gaetano Donizetti, Ricordi) e saggi (tra i quali I grandi cantanti di Casa Sonzogno in Casa Sonzogno a cura di Mario Morini e Piero Ostali per Sonzogno, I personaggi di Alfredo Kraus per Azzali, una biografia di Gaetano Donizetti per Ricordi). Redige voci relative a cantanti di ieri e di oggi per il Dizionario Biografico degli Italiani e per l’Enciclopedia della Musica, editi da Treccani; collabora con la Rai e con le principali fondazioni liriche italiane, tra cui il Teatro alla Scala e il Maggio Musicale Fiorentino. È vicedirettore de L’Opera-International Magazine e collaboratore di testate internazionali quali Opera International (Parigi), Opera (Londra), Ópera Actual (Barcellona).
Giovanni Vitali è nato, vive e lavora a Firenze. In quarant’anni di attività nel mondo dell’opera è stato cronista, critico, saggista, docente, giurato in concorsi, direttore artistico. Ha scritto libri su tenori, compositori e teatri. Per anni ha coltivato la passione per la radio come conduttore per Rai Radio 3 e Rete Toscana Classica. Dal 1999 lavora al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, prima come Addetto Stampa, poi come Responsabile della Comunicazione Istituzionale e, attualmente, come Responsabile della Promozione Culturale. Per il Maggio ha organizzato incontri, giornate di studi, convegni, mostre, “inventando” la serie CD Maggio Live e la Riccardo Muti Edition. Dal 2023 dirige la collana Dentro la quarta parete. Storie e personaggi del teatro e della musica edita dalla Edifir, per la quale ha pubblicato il volume Nel teatro del gran mondo. Opera lirica a Firenze dai Granduchi al Maggio Musicale. Quando trova il tempo scrive per le riviste MUSICA e L’Opera. La sua compagna, Ana Victória, è una cantante lirica, mezzosoprano; hanno due gatti che si chiamano come due personaggi verdiani: Otello e Radamès.